sabato 28 luglio 2012

Prosciutto di Parma e melone

Stasera mio papà ed io mangeremo prosciutto e melone.

Mi rendo conto che è un piatto che tutti voi conoscete per cui eviterò video per quanto riguarda la preparazione. Ci tengo comunque a mettere qualche foto e darvi preziosi consigli che possono comunque cambiare il vostro risultato finale. In casi come questo è ovviamente importantissimo partire da prodotti di altissima qualità poiché non ci sono salse o intingoli vari che possano in qualche modo mascherare una materia prima scadente. Vi consiglio quindi di comprare dei meloni lisci nostrani di qualità e maturi al punto giusto.
A mio gusto personale sono la qualità più buona poiché raggiungono una dolcezza irraggiungibile anche per il miglior melone retato che ci sia. Per quanto concerne il prosciutto è facile consigliare il parma e il san daniele entrambi con un gusto dolce e delicato, bisogna però prendere una prima scelta perché il tipo di prosciutto non è di per se una garanzia, bisogna vederne la qualità.
Diciamo subito che nella grande distribuzione si usa in prodotto standard di medio bassa qualità, per un crudo di qualità dovete andare in un negozio di nicchia, purtroppo sempre meno presenti. È molto carino guarnire il piatto con una corona di pesca poiché oltre all'aspetto estetico, sebbene le guarnizioni non andrebbero mangiate, può esser tenuta per il fine pasto. Per prendere meno grassi, in questo caso perdendo però molto gusto, si può mangiare solo la parte magra del prosciutto e scartare il grasso. Io. Anche se attento a mangiare proprio non ce la faccio a lasciare il grasso da parte, del resto la qualità di un prosciutto crudo la si vede anche dalla qualità del suo grasso.

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